(Sasebo, Nagasaki, 1952) scrittore giapponese. Si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica nel 1976, con il romanzo d’esordio Blu quasi trasparente, storia di giovani, sesso e droga che sconvolse l’establishment letterario; primo a cogliere l’essenza della nuova contemporaneità e a nascere sotto l’influenza di cinema, musica e letteratura occidentali degli anni ’60 e ’70, è un punto di riferimento imprescindibile nella storia recente della letteratura giapponese. Altre sue opere sono Coin Locker Babies (1980, nt), splendido hard-boiled di fine millennio, Sixty-nine (1987, nt), manifesto di una gioventù che sogna a ritmo di cinema d’autore e rock and roll, Audition (1997, nt), psico-thriller mozzafiato, Esodo nel paese della speranza (2000, nt), sulla globalizzazione e i suoi pericoli. M. si è dedicato anche alla musica e al cinema, suonando la batteria in un gruppo rock, scrivendo diverse sceneggiature e firmando la regia di alcuni film tratti dai suoi romanzi.